lenti a contatto super intelligenti

google smart lac

 

 

In gennaio, Google ha comunicato che sta lavorando ad una lente a contatto in grado di misurare il livello di glucosio nei pazienti diabetici, analizzando il film lacrimale. Il sistema di misurazione sarà inglobato nella lente e “così piccolo da essere quasi invisibile”. Le lenti, ribattezzate “smart”, incorporano tra due starti di materiale comunemente usato per le lenti cosiddette morbide, un minuscolo chip wireless ed un sensore di glucosio. Si interfacceranno con una app del telefonino e dell’orologio, così da permettere al paziente di essere informato. Le statistiche dicono che 1 persona su 19 soffre di questa patologia; circa 382 milioni in tutto il mondo.

In luglio Novartis, industria farmaceutica che con la sua divisione Alcon produce lenti a contatto, e Google hanno stretto un accordo per fare diventare realtà queste lenti entro cinque anni. A dire il vero, le lenti a contatto sarebbero utilizzate anche per diagnosticare o monitorare anche altri tipi di malattie, ma non hanno specificato verso quali sarà indirizzata la ricerca. Molto interessante sapere che queste nuove e rivoluzionarie lenti a contatto, saranno in grado di correggere la presbiopia, ovvero la difficoltà di lettura ravvicinata che si manifesta sui 45 anni circa. Le lenti per vedere bene lontano e vicino esistono già ma quelle di Google dovrebbero fornire una correzione “in tempo reale”, qualsiasi cosa questo significhi.

Ho cercato di saperne di più, perché c’è molto interesse per nuove proposte di lenti a contatto multifocali, ma non ho trovato nient’altro e si possono fare solo ipotesi, o esprimere desideri. Chissà se Alcon fornirà la sua lente a contatto Aquacomfort Plus Multifocal, oppure se Google ha già studiato qualcosa di ottico ed elettronico. Aspetteremo con grande curiosità gli sviluppi.