Un anno passa in fretta: ecco la vetrina prenatalizia.
Un anno passa in fretta: ecco la vetrina prenatalizia.
Iniziamo l’anno con i robot…
Natale è sempre Natale
Il Natale sta arrivando ed i richiami in vetrina sono propiziatori 😉
La vetrina di giugno richiama i colori e l’estate. Approfittando delle porte aperte sono entrati tanti bambini per toccare i gelati. 🙂
Il famosissimo maggio tutto rock’n’roll…
voglia di farfalle e primavera
La vetrina, oltre a presentare il prodotto, ha sempre un richiamo al periodo dell’anno: questa ha la freschezza che anticipa il vento marzolino.
Sulle lenti progressive c’è molto interesse; da una parte il costo non indifferente rappresenta un piccolo investimento e richiama tanti “venditori”, dall’altro proprio per cercare di capire, si ascoltano le mille chiacchiere di esperienze dirette o riportate sul chi ce l’ha fatta e chi no.
Pensavo di scrivere un post molto completo, analizzando le domande che mi fanno i clienti poi ho pensato che no, inutile scrivere una guida frutto della mia esperienza e buttarla nel mare di internet. Allora chiarirò ogni dubbio a chi entrerà in negozio mentre qui mi limiterò ad alcuni consigli di carattere generale di cui potrete far tesoro.
Iniziamo col dire che le lenti progressive, per come le sappiamo costruire oggi, sono molto lontane dalla perfezione; piuttosto rappresentano un buon compromesso per chi ha bisogno degli occhiali da lontano e degli occhiali da vicino o per lettura. Se rientrate un questa categoria allora il discorso può interessarvi eccome.
Alcune semplici “regole”:
Le lenti progressive vanno cucite secondo le necessità visive personali, serve capire e confrontarsi con l’ottico che lo ricordo, è il tecnico. Insomma non sono un prodotto che si può acquistare dallo scaffale visto il ruolo che la visione ricopre nel nostro organismo.
Prego.